Ci sono diversi tipi di città: molte si lasciano visitare, altre danno qualcosa in cambio, alcune ti prendono e poi ti lasciano scappare via come se nulla fosse accaduto. Solo poche altre non ti concedono tregua e ti rendono succube della loro magnificenza, ti rapiscono e non sembrano lasciar spazio a nient’altro se non alla scoperta del loro cuore. Ecco, Los Angeles è una di queste. Una città che si ama o si odia, è vero, ma che il più delle volte si ama. Appena messo piede a LA il viaggiatore si rende conto del motivo della scelta del nome.
Los Angeles è l’unica, vera città degli angeli. Una metropoli che fa paura al primo sguardo ma che al secondo e al terzo già riesce a conquistare, un agglomerato urbano di frenesia, benessere, moda, sorrisi che vanno e che vengono. Quello che rimane è un’esperienza unica che chi la visita. Da Santa Barbara al Pueblo, da Hollywood a Pasadena, passando per Disneyland e California Adventure, fino ad arrivare a Rodeo Drive e Beverly Hills.
Sono davvero molte le cose da fare e da vedere a Los Angeles: proviamo a gettarci nella mischia. Prima di tutto occorre puntualizzare che, abituati alle nostre città italiane, il traffico di LA non ci sembrerà poi così tremendo. Inoltre è bene puntualizzare che la visita di LA sarà resa più semplice dalla scelta di viaggiare a bordo di un’auto. Scegliere un’efficiente compagnia di autonoleggio negli USA è il primo passo per lanciarsi alla scoperta della città, seguendo le mille strade che la compongono. Decidiamo di cominciare la nostra avventura in pieno stile americano: lunghe spiagge assolate, mare e relax.
Ci dirigiamo verso Long Beach, ma potremmo fare lo stesso anche a Malibu o a Venice. Santa Monica merita addirittura una menzione a parte: una città nella città, un luogo nel quale ci si sente in una serie televisiva. Dopo il meritato riposo, raggiungiamo in auto l’esclusiva zona di Bel Air, per osservare, con un po’ di sana invidia, le ville più sfarzose di questa meravigliosa zona residenziale. Da segnalare, per chi ama l’arte e i musei, il Getty e la Getty Villa nella già citata Santa Monica.
Qui, insieme a molti esempi di architettura antica e moderna, è possibile trovare numerose esposizioni di opere americane ed europee, alcune delle quali risalenti addirittura al basso Medioevo. Per rimanere in tema culturale decidiamo di raggiungere quello che è una sorta di centro (se così si può dire) della vasta città di Los Angeles. Ci dirigiamo verso la Downtown e il Pueblo, luoghi che ci permettono di respirare l’atmosfera più antica di una metropoli modernissima.
Ma a questo punto arriva il momento di fare un tuffo nel mondo dello spettacolo, più in particolare nel Cinema: la Walk of Fame e gli Universal Studios ci aspettano a Hollywood. Parcheggiamo l’auto e percorriamo il viale delle stelle, raggiungendo infine gli studi cinematografici più famosi del Mondo (insieme a Cinecittà, questo è ovvio).
D’accordo, ci siamo già divertiti abbastanza, ma a Los Angeles si può fare davvero molto di più: Disneyland è a pochissima distanza, come farselo scappare? I più piccoli (e anche il bambino che è in noi, si capisce) non ce lo perdonerebbero mai. Tornando in città, dopo aver conosciuto i miti della nostra infanzia, ci meritiamo un po’ di shopping. Certo, i prezzi non sono tra i più accessibili ma Rodeo Drive è davvero un luogo da vivere almeno una volta. A poca distanza da questa zona c’è Beverly Hills, dove si raggiunge forse l’apice dell’atmosfera glamour di Los Angeles. Sono tantissimi i divi che hanno scelto questo quartiere per farne la loro residenza. Ci lasciamo stuzzicare da tanta opulenza, del resto anche questo è un piacere.
