In molti lo considerano inospitale e non adatto ad una vacanza eppure il deserto è uno degli ambienti più affascinanti che si possano visitare se guardato nella giusta direzione.
Paesaggi immensi e tanto silenzio vi regnano, e forse questo, nell’epoca del caos e delle vacanze in villaggi turistici con animazione 24 ore su 24, finisce per non essere compreso appieno come un vero dono.
Sì perché un vero viaggio nel deserto rappresenta, come sono convinti i Tuareg, un vero viaggio nella propria anima. Nel deserto non si può non staccare la spina e perdesi tra le immense dune di sabbia.
Per provare un viaggio di questo genere non si deve essere necessariamente degli Indiana Jones, perché le proposte turistiche i oggigiorno sono varie e vanno dalle formule brevi e soft a quelle più avventurose.
Vi proponiamo quindi alcune alternative interessanti per poter vivere un viaggio nel deserto.
1- Il deserto in Egitto.
E’ sicuramente una delle alternative più conosciute data la vicinanza e anche l’apprezzamento che l’Egitto riceve per le zone del Mar Rosso e del Nilo con le sue crociere. Ma soprattutto è proprio in Egitto che si può godere del signore dei deserti: il Sahara.
Partendo dal Cairo si possono scoprire numerosi panorami che vanno dalle distese secche color ocra, alle aride terre grigie, stupende oasi che si aprono nel nulla come la famosa Siwa con i suoi alberi verdi carichi di frutta. Poi ancora laghi salati, il Gran Mare di Sabbia dove non esiste traccia umana e le immense dune si susseguono per arrivare poi al Deserto Bianco che custodisce tra la sabbia spettacolari formazioni rocciose erose dal vento e dalla sabbia stessa.
2- Il deserto del Marocco.
Se l’idea di partire dall’Egitto per visitare il Sahara non vi attira, potete sempre optare per la via occidentale del Marocco, magari dalla città di Ouarzazate e dirigendosi a sud verso la Valle del Drah, per arrivare a Zagora vera “porta d’ingresso” al Sahara.
Da qui si raggiunge Erg Chebbi con le sue mastodontiche dune alte anche 300 metri. Superate le dune e puntando verso nord si arriva invece alle Gorges du Todra in un ambiente roccioso fatto di profonde gole scavate negli anni dal passaggio del fiume.
3- Il deserto della Tunisia
A due passi da noi, sempre più scelta dagli italiani per l’economicità dei pacchetti turistici, la Tunisia può essere un’ottima alternativa per avvicinarsi all’ambiente del deserto anche solo con piccole escursioni dai villaggi. Un’alternativa interessante poi, può essere imparare a guidare un 4×4 tra le dune e sentirsi per un giorno un avventuroso pilota della Parigi-Dakar.
4- Il deserto dell’Oman.
Un paese diviso tra il blu del mare ed il terreno arido e roccioso del suo interno. Partendo da Muscat attraverserete spiagge da sogno di sabbia bianca incorniciato da alte catene montuose. Proseguendo verso l’interno, e allontanandosi dal mare, si arriva al Wahahibah Sand un deserto riconoscibile per le sue lunghe dune che come enormi lombrichi procedono parallele fino ad arrivare all’oasi di Al Hamra. Suggestiva anche una passeggiata sul sentiero panoramico del Wadi Ghul, definito da molti il Grand Canyon dell’Oman.