Sdraiarsi su un letto e guardare i pesci dalla finestra… nessuna pazzia è il Jules’ Undersea Lodge, uno dei pochissimi hotel al mondo raggiungibile solo con maschera, pinne e bombole perché sommerso di fronte alle spiagge della Florida.
Inserito dalla rivista Forbes come uno dei 10 hotel più remoti del mondo è stato aperto nel 1986 attrezzando per il pubblico una struttura utilizzata precedentemente come laboratorio di ricerca.
Così “La Chalupa”, laboratorio sommerso progettato da Ian Koblick e oggetto di vari documentari tv già negli anni ’70, è diventato uno dei rarissimi hotel subacquei.
Primo ambiente pressurizzato aperto al pubblico, battezzato non a caso con il nome dell’autore del romanzo “20.000 leghe sotto i mari”, il Jules’ Undersea Lodge è un cottage in plexiglas di 180 mq formato da due camere da letto matrimoniali, un bagno e un ambiente in comune.
L’hotel subacqueo si trova a 6,40 mt sotto il livello del mare, per questo non c’è bisogno di nessun brevetto diving per accedervi. Nella sua unicità attrae clienti ormai da anni e anche molti vip come il cantante Steve Tyler o il politico canadese Trudeau.
I prezzi non sono dei più economici ma sicuramente ci si assicura un’esperienza unica e indimenticabile.