In tanti hanno apprezzato negli anni la bellezza di un week end in Costiera, per i suoi colori, per i suoi odori, per il suo mare, per la sua storia.
Una infinità di paesini che si arrampicano ammirando il bel mar Mediterraneo e riscaldandosi al sole.
Ravello è sicuramente uno dei borghi più belli di questo tratto frastagliato di costa. Il fascino irresistibile di questo angolo di costiera ha fatto innamorare molti tra artisti e celebrità fin dal lontano 1350 quando Boccaccio lo citò sulla sua celebre opera, il “Decamerone”
Questa deliziosa località a 350 metri sul livello del mare ha sicuramente molte ricchezze storiche culturale e architettoniche che possono riempire le vostre giornate di vacanza in Costiera, ma non parlo solo del Duomo di San Pantaleone o delle Chiese Romaniche o dei suoi stupendi paesaggi. Ravello visita infatti di essere visitata anche per i suoi due gioielli rappresentati da Villa Rufolo e Villa Cimbrone.
1- Villa Rufolo
La torre quadrangolare che costituisce l’accesso di Villa Rufolo si trova sulla destra di Piazza del Vescovo, la piazza sulla quale sia affaccia anche il già citato Duomo. La villa è uno stupendo insieme di edifici dallo stile a metà tra l’arabeggiante ed il tipico stile architettonico siculo risalenti alla seconda metà del Duecento.
La villa apparteneva alla famiglia Rufolo che la fece costruire in tutta la sua maestosità proprio per simboleggiare la ricchezza del casato.
Oggi, mantenendo il suo antico splendore, è sede dell’Antiquarium, un museo archeologico. Visitandola troverete aperti al pubblico anche il Chiostro in stile moresco, ottimo mantenimento dell’originaria struttura, la Torre maggiore dell’altezza di 30 metri, ed i giardini esoticamente suggestivi che si dice furono fonte d’ispirazione per il compositore tedesco Wagner nella composizione del secondo atto del Parsifal. Wagner infatti sembra capitò qui durante una vacanza in Costiera nel 1880 definendoli “giardino incantato”.
Ogni anno sono proprio i giardini di Ravello a fare da cornice ai concerti del Festival Wagneriano, attesissimo appuntamento annuale di musica classica.
Approfittate di un giro in questi suggestivi giardini e arrivati al Belvedere dal quale si gode di una stupenda vista sul Golfo.
2- Villa Cimbrone
Anche Villa Cimbrone ammaliò, nel vero senso della parola, illustri personaggi tra i quali Wiston Churchill o anche l’attrice Greta Garbo o la scrittrice Virginia Woolf.
Villa Cimbrone è una antica dimora patrizia che, agli inizi del ‘900, passò sotto la proprietà diell’inglese Ernest William Beckett.
Il complesso della villa è piuttosto ampio, tanto da contenere, al suo centro, anche un prestigioso hotel di categoria 4 stelle.
Da ammirare comunque il chiostro in stile arabo siculo, e decorato con frammenti marmorei, terrecotte, bassorilievi, e anche la Cripta in stile gotico.
Numerose bellezze artistiche sono ammirabili anche nel vasto giardino che circonda la villa. Qui si perdono nel verde il Poggio di Mercurio, il Tempietto di Bacco, la Grotta di Eva, la Terrazza delle Rose, una statua in bronzo del David e la Sala da Tè.
Durante la vostra passeggiata approfittate del Viale dell’Immenso coperto da un pergolato di glicini bianchi e azzurri sorretto da un colonnato. Il viale vi condurrà al Tempio di Cerere posto proprio alla fine del viale.
Superate il Tempio per arrivare a concludere la vostra passeggiata tra le bellezze di Ravello, sul Belvedere di Villa Cimbrone che vi aprirà avanti agli occhi uno spettacolare quadro che spazierà sull’immensità del golfo fino ad arrivare addirittura alle bellezze archeologiche di Paestum.