Viaggiare in metropolitana in Europa? Può essere un’esperienza colma di arte e cultura. Scopriamo insieme le stazioni della metropolitana più belle in Europa
Sempre più di frequente si scende sottoterra con un certo senso di piacere. Un tempo gli ambienti erano grigi e claustrofobici, oggi, soprattutto nelle grandi città, una scala mobile può far entrare in un mondo fantastico colorato e ampio che lascia a bocca aperta.
Insieme a tutti gli autori di Blogvacanze abbiamo stilato un elenco di quelle che consideriamo le stazioni della metropolitana più belle in Europa che rendono un viaggio in metropolitana una vera esperienza, e con grande orgoglio anche l’Italia è meritatamente sul podio delle artistiche stazioni di metropolitana.
Staromestska di Praga
La metropolitana di Praga è in toto un’opera d’arte ma questa fermata merita sicuramente di essere considerata a parte. Calcolate che, se una fermata di metropolitana compare sulle riviste, in genere è proprio la fermata di Staromestska.
Admiralteyskaya di San Pietroburgo
Modernissima, quasi non sembra a San Pietroburgo, ed in effetti è la più nuova fermata di metropolitana della città aperta nel dicembre 2011 dopo fasi di lavoro a singhiozzo e non pochi problemi burocratici.
Palais Royal di Parigi
Non poteva mancare la città di Parigi ad essere rappresentata in questa classifica. E non poteva non essere una fermata vicino al museo più visitato al mondo, il Louvre.
Il particolare ingresso alla metropolitana di Parigi ha visto la conclusione dei lavori in concomitanza con i festeggiamenti del centenario delle linee sotterranee della capitale francese.
Due cupole in vetro colorato si intrecciano creando uno spettacolo che contrastano con il paesaggio circostante e con l’architettura classica del quartiere che circonda il Louvre. Sicuramente una visita a questa particolare stazione fa parte della Parigi da non perdere.
Fosteristos di Bilbao
Nonostante la giovane età, 25 anni (inaugurazione nel 1995), la metropolitana di Bilbao è comunque la terza metropolitana della Spagna per estensione.
Qui quello che attrae non è una sola fermata, ma più di un ingresso che caratterizza l’intera linea.
Tutte esternamente presentano stupende cupole in vetro considerate stupendi esempi di architettura moderna.
Questi stupende cupole vengono chiamate Fosteritos, cioè “Piccole Fosters”, in onore dell’architetto che le progettò: Lord Fosters.
Bockenheimer di Francoforte.
L’architettura della metropolitana di Francoforte è in genere minimalista, curata ma essenziale.
Un ingresso comunque rende particolare lo stop di Bockeneimher.
L’ingresso progettato da Zbigniew Peter Pininski raffigura una metropolitana che per molti sembra schiantarsi a terra sul marciapiede, a me è sembrata più che altro entrare nella terra per proseguire poi il suo tragitto nel mondo sotterraneo di Francoforte.
Toledo di Napoli
Ed ecco finalmente anche l’Italia che di certo non ha nelle sue linee metropolitane esempi di efficienza estrema, eppure la fermata Toledo di Napoli si è guadagnato il suo posto nell’Olimpo delle stazioni di metropolitana più belle d’Europa.
Aperta nel 2012 la stazione di Toledo si trova a -50 metri sotto le strade trafficate di Napoli e con i suoi colori ed il suo stile sembra un vero mare sotterraneo mentre i Light Panels di Robert Wilson illuminano i corridoi che conducono ai treni.
T-central di Stoccolma
Un vero mondo delle fiabe sotterraneo è quello della stazione T-central di Stoccolma. Fuori normale e cupa, accompagna con le sue scale mobili in un vero mondo fantastico fatto di colori, arcate e forme tondeggianti.
Olaias di Lisbona
I suoi colori fanno pensare proprio al calore di questa città che nel 1998 ha ospitato un’esposizione mondiale che ha dato la scusa ai portoghesi di rinnovare totalmente la linea per ospitare un’ondata non indifferente di turisti. Da questa necessità à nato un gioiello come quello della fermata di Olaia.