L’Umbria è una regione nel cuore dell’Italia che concentra località interessanti da un punto di vista storico artistico, nonchè culturale ed enogastronomico. Città, piccoli borghi e paesaggi naturalistici che raccontano quante ricchezze e quante specificità sono presenti nel nostro Paese. Oltre alle sue località più conosciute come Perugia, Assisi e Todi, esistono tanti altri piccoli gioielli raggiungibili da queste città in pochissimo tempo.
Fra queste Narni, irridente cittadina del Sud dell’Umbria, anticamente chiamata Narnia, una architettura medievale di notevole importanza; la città viene suddivisa dalla famosa strada romana via Flaminia, costeggiata dalle marcate gole del fiume Nera.
Cosa visitare
La città di Narni (http://www.comune.narni.tr.it/) offre tantissimi spunti di visita che certamente partono dai vicoli storici del borgo dove si può ancora respirare quell’atmosfera storica grazie alle mura del medioevo tardo-antico, fino alla sua cattedrale dedicata a San Giovenale. Scorci e palazzi storici rendono Narni una piacevole sorpresa per chi desidera trascorrere un po di tempo lontani dai ritmi incalzanti di ogni giorno.
Passeggiate e qualche visita alle sue più importanti testimonianze culturali. La dominante Rocca di Albornoz sembra vegliare sulle gloriose mura della città la quale ha dato natali all’imperatore romano Cocceio Nerva (30 d.C. — 98d.C.), il conosciuto condottiero Erasmo Stefano Da Narni detto: “Il Gattamelata”(1370- 1443) il famoso umanista italiano Galeotto Marzio (1427 – 1490).
Un appuntamento da non mancare “La corsa all’anello” (San Giovenale), festa in onore del patrono della città, dall’ultima settimana di Aprile fino alla seconda di Maggio.
Durante questo evento, ormai di fama mondiale, la città torna totalmente nel medioevo, per i partecipanti è un momento suggestivo che riporta in una atmosfera indietro nel tempo.
In più da visitare il Museo di Narni a palazzo Eroli (www.narnia.it/museoeroli) oltre alla coinvolgente e misteriosa Narni sotterranea (www.narnisotterranea.it) per chi vuole scoprire un itinerario alternativo tra i locali dell’antico convento di San Domenico, ambienti unici per chi è alla ricerca di emozioni diverse dal solito. Perchè poi non assistere alla nota corsa all’anello che nel periodo primaverile ci riporta alla storia medioevale?
Dove mangiare
Dopo aver fatto visita alla città appena fuori Porta Ternana, per chi cerca un posto tipico, dove si possono degustare piatti locali e non solo si può optare per il ristorante “la Taverna degli Artisti”( www.latavernadegliartisti.it ) situato nel pregevole edificio del Minareto, all’epoca antico monastero dei frati Cappuccini del 1603 in onore di S. Antonio da Padova poi divenuto tale grazie all’Ing. Martinori Edoardo (1854 – 1935) noto alpinista e viaggiatore x passione.
Una simpatica accoglienza gestita da tre professionisti dove degustare vino della zona, in una cucina tipicamente Umbra e non solo… su una terrazza mozzafiato che domina tutta la conca Ternana.
Un locale dal bel panorama così come l’accuratezza e lo stile dei suoi spazi interni: all’interno del ristorante, infatti, predomina il gusto dell’arredo curato da Graziano Bartolucci direttore della galleria: “Arte Antica” di Narni , il tutto comporta una piacevole fine giornata a Narni.
Un’esperienza tra musei e luoghi suggestivi che si arricchisce di buona cucina, grazie all’autenticità di sapori che si tramandano con la conoscenza, la professionalità e la cortesia dei ristoratori e della sua gente. Un borgo medievale, quello di Narni tutto da scoprire, in una giornata o ancora meglio in un soggiorno nella splendida cornice della città umbra.