Le isole Eolie sono un patrimonio mondiale della nostra penisola entrate tra i Patrimoni dell’Unesco e che, per noi italiani sono sicuramente una meta insostituibile e raggiungibile con poca fatica.
Si tratta di sette isole, non particolarmente ampie, tutte vulcaniche e dal mare cristallino dal quale affiorano scogli e piccoli isolotti disabitati, ma paradisiaci. Essendo tutte nello stesso tratto di mare e raggiungibili con piccoli spostamenti, in molti decidono di spostarsi tra un’isola e l’altra, magari anche noleggiando in gruppo una barca a vela.
Il famoso tour 7 isole in 7 giorni è ormai un must per chi passa le vacanze al mare in queste meravigliose isole, e anche se vi può sembrare massacrante, viaggiare di notte e darsi alla visita durante il giorno può essere molto interessante. Vediamo insieme come ridurre i tempi analizzando isola per isola cosa non dovete assolutamente perdere:
-1-Alicudi. Ad Alicudi si arriva in traghetto da Napoli o Palermo e ci si ritrova su un’isola vulcanica piuttosto spartana dove non girano macchine e i centri abitati sono concentrati in piccoli borghetti lungo il mare. Le spiagge non sono di certo sabbiose ma prevalentemente di ciottoli e scogli.
2- Filicudi. E’ l’isola degli 8 vulcani…tutti spenti. Alcuni villaggi lungo la costa sono abitati esclusivamente in estate, come ad esempio Stimpagnato. L’attrazione principale di Filicudi è conosciuta in tutto il mondo ed è la Grotta del Bue Marino che sicuramente non potete perdere. Se non siete in crociera potete raggiungere Filicudi in Aliscafo partendo da Milazzo da Lipari oppure da Vulcano.
3- Lipari. Lipari è sicuramente l’isola più grande delle Eolie. A differenza di quello che succede ad Alicudi eilicudi qì l’attività vulcanica è ancora attiva e attira molti turisti grazie alle sue fumarole come anche ai suoi centri termali come Terme di San Calogero. E’ bello visitare il centro storico dominato dal castello, ma con molti altri edifici storici di epoche diverse visitabili. All’isola si arriva da Napoli, Palermo, Milazzo e Reggio Calabria e sull’hotel è possibile trovare numerosi hotel, affittacamere, appartamenti e campeggi.
4- Salina. Salina per grandezza segue a ruota Lipari. Tra le Eolie ha invece il primato di fertilità, è facile infatti trovare piantaggioni di uva per la produzione della Malvasia. Tra le spiagge dell’isola di Salina la più famosa è sicuramente quella di Pollara, ma molto apprezzata è anche la spiaggia dello Scario come anche quella di Santa Maria, tra le migliori spiagge in Sicilia.
5- Panarea. Panarea è l’isola in miniatura delle Eolie, in passato entrata nelle cronache per essere l’isola del turismo vip. Ancora oggi rimane la più turistica.
6- Stromboli. Apprezzato per l’attività vulcanica piuttosto vivace vede affollarsi di turisti che vogliono ammirare una delle numerosi eruzioni che si susseguono a scadenza oraria. Nonostante il vulcano attivo, l’isola è abitata e ha i suoi centri abitati più vivaci in San Vincenzo e Ginostra. L’isola si dedica soprattutto al turismo poco confusionario ed è adatta a chi cerca tranquillità. Pensate che i locali hanno l’obbligo di spegnere la musica alle 2 di notte.
7- Vulcano. Anche Vulcano ha un vulcano attivo (scusate la ridondanza di parole) del quale si possono ammirare fumarole e sorgenti di vapore. Tutte le spiagge sono di sabbia nera e tra le più apprezzate sicuramente segnalo la Spiaggia del Gelso, una baietta nascosta decisamente deliziosa.